Annamaria Crugliano – Filosofia
Negando la sola idea di violenza, affermeremo l’unica idea di giustizia.
Negando la sola idea di violenza, affermeremo l’unica idea di giustizia.
Persino in un credo spirituale quello che potrebbe apparire morale, è politica. La vecchia storia del Dio che scaglia malattie per punire la perversione non è quello che sembra, nel senso che è sempre il motivo a spiegare tutto. Apparentemente si tratta di morale, ma la morale è una maschera per nascondere qualcosa che pone il divino uguale all’uomo: la necessità. Le vittime di solito, tranne alcuni casi, hanno qualcosa di cui Dio ha bisogno: lo spirito. Con lo spirito costruisce il Mondo di stelle e pianeti, la luce azzurra viene introdotta nel mondo per dargli quello di cui necessita, il sole, l’acqua, le piante, l’aria, la vita… e a Dio e alle sue schiere la loro autorità e domini, e il potere per conquistare sempre più popoli e terre. Il Figlio in questo ha una parte importante. Prendere tutta l’innocenza di cui il Padre, il serpente, ha bisogno per costruire il mondo, liberarsene per diventare i signori incontrastati e immortali. Si ma… di quale regno? Di quali stelle? L’avidità e la brama di luce raddoppiata consuma e brucia la materia lentamente, e senza materia non potrà esserci più spirito.
Molti non solo giustificano con la scusa “gli hanno messo l’etichetta! soggetti che l’etichetta se la sono messa da soli col comportamento sbagliato, e con la loro mancanza di buoni principi. Quindi sembra che in realtà giustificano il male dicendo pregiudizio. Nessuno ammette che bisogna prima riconoscere a chi la cultura mafiosa non l’ha assorbita il merito di essere “etichettata” come persona positiva e riconoscergli il ruolo di educatore spontaneo e non pagato della “non violenza”. Tutelare e riconoscere il vero valore a chi fa quella determinata azione del ‘contrastare la cultura mafiosa ‘ pur abitando loro in quartieri mafiosi.
Ci sono presenze invisibili che si mimetizzano con i respiri dell’universo e riflettono luce, amalgamandosi al visibile.
Le incertezze sono il carburante dei saggi.
Bisogna non fare finta di filosofare, ma filosofare sul serio; perché non abbiamo bisogno dell’apparenza di salute, ma di vera salute.
Ricordo la tua immagine, come un’angelo che non si può fotografare ma nemmeno scordare. Ma un’angelo non mi apparterrà mai… Allora regalami un’angelo mio Dio, fa quello soltanto… fa che sia il mio!.