Annamaria Crugliano – Società
L’unica cosa da cui scappi si chiama amore, perché a tutte le altre permetti di distruggerti e a lui no?
L’unica cosa da cui scappi si chiama amore, perché a tutte le altre permetti di distruggerti e a lui no?
Meriti ciò che hai: non hai una come me.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Non ringraziarmi, tu continui ad amarmi, tu fai di più.
Forse sono io che non ho ancora capito come va il mondo, ma qua mi sembra ormai un grande schifo fatto di opportunismo.
In questa società malata, per il potere, si versa sempre molto sangue ma per la povertà, non s’investe neppure un soldo.
La funzione principale di una città è di trasformare il potere in strutture, l’energia in cultura, elementi morti in simboli viventi di arte, e la riproduzione biologica in creatività sociale.
Meriti ciò che hai: non hai una come me.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Non ringraziarmi, tu continui ad amarmi, tu fai di più.
Forse sono io che non ho ancora capito come va il mondo, ma qua mi sembra ormai un grande schifo fatto di opportunismo.
In questa società malata, per il potere, si versa sempre molto sangue ma per la povertà, non s’investe neppure un soldo.
La funzione principale di una città è di trasformare il potere in strutture, l’energia in cultura, elementi morti in simboli viventi di arte, e la riproduzione biologica in creatività sociale.
Meriti ciò che hai: non hai una come me.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Non ringraziarmi, tu continui ad amarmi, tu fai di più.
Forse sono io che non ho ancora capito come va il mondo, ma qua mi sembra ormai un grande schifo fatto di opportunismo.
In questa società malata, per il potere, si versa sempre molto sangue ma per la povertà, non s’investe neppure un soldo.
La funzione principale di una città è di trasformare il potere in strutture, l’energia in cultura, elementi morti in simboli viventi di arte, e la riproduzione biologica in creatività sociale.