Annamaria Crugliano – Stati d’Animo
Anche se andassi in giro nuda, avrei la mia coscienza a coprirmi, vestirmi, presentarmi, come un abito lungo e luminoso.
Anche se andassi in giro nuda, avrei la mia coscienza a coprirmi, vestirmi, presentarmi, come un abito lungo e luminoso.
Se ho tagliato i ponti con il passato e ho fatto delle scelte anche difficili e dure non è certamente stato per “accontentarmi”! Voglio il meglio adesso, voglio quello che mi merito. Voglio essere felice e voglio sentire emozioni e sentimenti veri, non solo dentro me, ma anche attorno a me provenienti da colui che ho scelto!
Si spostava qua e là credendo di essere libera, invece portava dentro di sé una prigione con l’anima ai ferri.
Il mondo è ricco di cose belle da vedere e da toccare. Ma le cose più belle devono essere sentite nel cuore.Per me che ho conosciuto nella vita gioie e dolori, cerco di ricordarmi i momenti di gioia che mi hanno aiutato ad affrontare il futuro e quelli di dolore perché mi hanno resa forte.c’è sempre una guida nella vita: il buon senso. Proprio quando credo di trovarmi in una situazione senza via di scampo, quando raggiungo il picco di disperazione massima, con la velocità di una raffica di vento tutto cambia, mi stravolge, e da un momento all’altro mi trovo a vivere una vita come volevo io, che come un il fiume, rinvigorisce di nuovo con le piogge d’ottimismo fatte da Gocce d’amore.
Non puoi cambiare il mio essere, sono un bocciolo che non si apre al tepore di un complimento, ma al caldo di un sentimento.
Siamo sofisticati strumenti musicali; corde di viole, archi, arpeggi, marce trionfali, sinfonie armoniose, a volte, suoni metallici, rumori, vagiti, un canto rauco prodotto dalle percussioni del cuore che batte ritmi incalzanti in un crescendo che abita lo spazio. Suoni ed armonici che vibrano e producono eco in chi ci ascolta. Arie d’orchestra musicate in teatro e noi, teatranti a nostra volta o spettatori in prima fila. E siamo rock, jazz, blues, soul come le nostre emozioni. Ci esibiamo in un live esaltante, nonostante la pessima acustica, intervallando con qualche disco in vinile che evoca ricordi lontani e vecchi palcoscenici calcati in passato, ma concentrandoci sul nostro sound dalle note stonate.
È solo una lacrima si disse, ma all’interno di essa sono contenuti dolore, rabbia, amore, delusione. Insomma, tutta se stessa.