Annamaria Crugliano – Tristezza
Prendi questo dolore fingi che sia l’unico peso per non farti volare.
Prendi questo dolore fingi che sia l’unico peso per non farti volare.
Solo nella sofferenza di chi ha perso tutto, ho trovato la voglia e la speranza di tornare a sorridere.
Il silenzio dello sconforto non sempre trattiene la voglia di dire la verità.
Devi scusarmi se quando ci troviamo nella stessa stanza non riesco a reggere il tuo sguardo… Dentro me il cuore vorrebbe esplodere, vorrebbe dirti che ti amo, che non mi importa niente delle volte in cui mi hai ferita, con gesti e parole, del modo in cui mi hai gettata via, che mi importa solo di te… ma so che per te non cambierebbe nulla, allora continuo a lottare contro me stessa, in silenzio, continuo a reagire male davanti a ogni tuo tentativo di sfiorarmi, di scherzare con me come se non ci fosse mai stato niente fra noi, come se le tue parole non fossero mai state pronunciate e non avessero mai lasciato le ferite sul mio cuore… Sei e sarai per sempre la mia vita, e so che dovrei chiedere scusa a me stessa perché ti permetto di farmi del male, ma questo sentimento è tanto forte da farmi guardare oltre tutto questo. Il tuo pensiero mi tormenta in tutti i miei giorni, sei la ragione di ogni mio gesto, ma mi rendo conto che in questo modo sarai anche la causa che mi farà perdere me stessa.
Non c’è cosa più dolorosa di un amore non vissuto. Non c’è cosa più dolorosa di un amore non ricambiato a dovere. Non c’è niente di più doloroso di un cuore che per l’ennesima volta va in pezzi, trascinando con se le tue speranze, il tuo sorriso e la tua voglia di credere. E tornano le paure, i vuoti e quel maledetto senso di non “Essere mai all’altezza”! E credimi se ti dico che ogni cosa è inutile perché se vuoi vivere spetta a te e solo a te raccogliere ancora quei maledetti cocci e ricostruirti per l’ennesima volta!
Il fragore dell’onda copre il pandemonio dei miei pensieri.
I dispiaceri sono gocce di veleno che giorno dopo giorno ci minano la vita.