Annamaria Crugliano – Tristezza
Piango forse non sono io, sono quelli che mi fanno piangere, che di se stessi possono solo piangere.
Piango forse non sono io, sono quelli che mi fanno piangere, che di se stessi possono solo piangere.
Non sono io non è colpa mia se non mi ami. Prima aveva senso amare solo se il mio amore lo davo a te, ma ho capito che il mio sogno è più importante e vale più di te! Nessuno ama come me, amerò anche per te come volevi da domani qualcun altro! Io sono quella che amerà qualcuno che non se ne andrà via come te!
C’è sempre bisogno di qualcuno che creda in noi, che ci conduca ad occhi chiusi nel suo mondo, che ci faccia vedere tutto da una prospettiva diversa. C’è sempre bisogno di qualcuno anche quando vogliamo fare i forti.
Noi, esseri finiti, personificazioni di uno spirito infinito, siamo nati per avere insieme gioie e dolori; e si potrebbe quasi dire che i migliori di noi raggiungono la gioia attraverso la sofferenza.
Vorrei cancellare molte cose dalla mia mente, invece riesco solo a renderle meno presenti ma sempre vive e dolorose.
La malinconia è una lacrima in meno della tristezza e una in più del semplice ricordo.
Io avrei potuto amare anche un pazzo, tanto riesco ad amar molto.