Annamaria Crugliano – Tristezza
C’è qualcosa che non dovrei desiderare è quello di innamorarmi di qualcuno dopo te.
C’è qualcosa che non dovrei desiderare è quello di innamorarmi di qualcuno dopo te.
Non sono sempre così triste, succede che oggi sono stanca…
Tutto ciò che ti fa felice… prima o poi ti logora.
Ciò che è facile a scaturire è altrettanto facile a rovinarsi.
Non potrai farmi più male di quanto me ne abbia fatto amare te.
Nelle elezioni in molti non sapevano chi votare, perché gli italiani prima andavano a destra, poi a sinistra e ad un certo punto erano disorientati. Alcuni si affidavano alla divina provvidenza, altri sostenevano che Dio non avrebbe avuto abbastanza tempo per votare al loro posto! Altri, spinti da umana pietà, donarono voti a qualche politico per non farlo dispiacere, convinti che nessuno avrebbe votato per lui! Alcuni cercavano un segno negli esteri, altri si ricordavano che i maya avevano ragione! Altri avevano avuto l’idea geniale che conveniva votare per i maya! Altri, sostenevano che avrebbero copiato dal vicino di urna! E fu così che gli italiani, che non sapevano abbinare nemmeno i loro stessi vestiti, e sono vestiti italiani, tentavano di abbinarsi i politici alle scarpe! E quindi, decisero di votare un personaggio che prima faceva comicità, nella speranza che almeno lui li facesse sorridere. Lui aveva detto loro che avrebbe mandato tutti a casa e agli italiani stava bene purché non fosse casa loro!
Il mio amore è privo di visioni umane.