Anonimo – Amico
L’amico è colui che si accorge quando stai male. Non che se ne frega e fa finta di nulla. Soprattutto quando ti vede in lacrime e rimane immobile senza fare nulla.
L’amico è colui che si accorge quando stai male. Non che se ne frega e fa finta di nulla. Soprattutto quando ti vede in lacrime e rimane immobile senza fare nulla.
L’amicizia è un valore talmente effimero da dissolversi in un brivido amaro.
Mai piangere sull’acqua versata.
Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
Quando era pronto per il suo ennesimo dipinto, tutto per lui diveniva rituale, la scelta dei pennelli, dei colori, e della tela, perché sapeva bene che nel suo lavoro come nella vita, sono i particolari che fanno la differenza. I suoi colori, erano caldi e sapevano toccare le corde del cuore di chi avrebbe visto quelle opere, del resto come tutti gli artisti mirava a raggiungere l’anima delle persone.
Non ascoltare mai gli insegnamenti di vita, da delle persone, alla fine… sono uguali a te, che ne sanno quanto te, in questo mondo misterioso.
Vivere è stata la medicina del primo periodo, anche se era ovvio che non sarebbe bastata; ma all’inizio avere i miei tempi, passeggiare senza fretta, ascoltando il mio passo, mi ha aiutato ad eliminare i piccoli tormenti. Diventavano effimeri. Affrontavo ogni cosa in maniera differente. Ero più attanto. Trovavo la felicità nel concedermi del tempo per pensare, per ascoltarmi e per ascoltare. Prima facevo continuamente cose per distrarmi da me e dalla mia vita, invece ora facevo il contrario. Appena potevo scappavo subito da me, e godevo della mia compagnia, dei miei pensieri e delle mie domande. Mi sentivo come se mi fossi fidanzato.
L’amicizia è un valore talmente effimero da dissolversi in un brivido amaro.
Mai piangere sull’acqua versata.
Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
Quando era pronto per il suo ennesimo dipinto, tutto per lui diveniva rituale, la scelta dei pennelli, dei colori, e della tela, perché sapeva bene che nel suo lavoro come nella vita, sono i particolari che fanno la differenza. I suoi colori, erano caldi e sapevano toccare le corde del cuore di chi avrebbe visto quelle opere, del resto come tutti gli artisti mirava a raggiungere l’anima delle persone.
Non ascoltare mai gli insegnamenti di vita, da delle persone, alla fine… sono uguali a te, che ne sanno quanto te, in questo mondo misterioso.
Vivere è stata la medicina del primo periodo, anche se era ovvio che non sarebbe bastata; ma all’inizio avere i miei tempi, passeggiare senza fretta, ascoltando il mio passo, mi ha aiutato ad eliminare i piccoli tormenti. Diventavano effimeri. Affrontavo ogni cosa in maniera differente. Ero più attanto. Trovavo la felicità nel concedermi del tempo per pensare, per ascoltarmi e per ascoltare. Prima facevo continuamente cose per distrarmi da me e dalla mia vita, invece ora facevo il contrario. Appena potevo scappavo subito da me, e godevo della mia compagnia, dei miei pensieri e delle mie domande. Mi sentivo come se mi fossi fidanzato.
L’amicizia è un valore talmente effimero da dissolversi in un brivido amaro.
Mai piangere sull’acqua versata.
Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
Quando era pronto per il suo ennesimo dipinto, tutto per lui diveniva rituale, la scelta dei pennelli, dei colori, e della tela, perché sapeva bene che nel suo lavoro come nella vita, sono i particolari che fanno la differenza. I suoi colori, erano caldi e sapevano toccare le corde del cuore di chi avrebbe visto quelle opere, del resto come tutti gli artisti mirava a raggiungere l’anima delle persone.
Non ascoltare mai gli insegnamenti di vita, da delle persone, alla fine… sono uguali a te, che ne sanno quanto te, in questo mondo misterioso.
Vivere è stata la medicina del primo periodo, anche se era ovvio che non sarebbe bastata; ma all’inizio avere i miei tempi, passeggiare senza fretta, ascoltando il mio passo, mi ha aiutato ad eliminare i piccoli tormenti. Diventavano effimeri. Affrontavo ogni cosa in maniera differente. Ero più attanto. Trovavo la felicità nel concedermi del tempo per pensare, per ascoltarmi e per ascoltare. Prima facevo continuamente cose per distrarmi da me e dalla mia vita, invece ora facevo il contrario. Appena potevo scappavo subito da me, e godevo della mia compagnia, dei miei pensieri e delle mie domande. Mi sentivo come se mi fossi fidanzato.