Anonimo – Angelo
Vieni a me, angelo mio!
Vieni a me, angelo mio!
Ci sono persone che hanno la stessa profondità di una pozzanghera… anzi meno!
L’avaro è colui che vive da povero per paura della povertà.
Smettiamola di criticare. Quello che non sono non posso esserlo. Non significhe che non valgo nulla. Ognuno ha il suo potenziale. Quella che fa la dura sotto sotto ha il timore.
Ora che sono giunto quasi alla soglia della pensione, ho capito una cosa: il lavoro non è il mio ramo.
Domina le tue paure o loro domineranno te.
Ormai è sempre più raro che le mie labbra si incurvino formando un sorriso, perché sorride quando invece siamo tristi? Perché fingere?. Le persone mi dicono “Dai sorridi che la vita è bella” o “Che c’è ti ha lasciato il fidanzato?”. Ma perché non vi fate un po’ i cazzi vostri vorrei rispondere, se guardaste il mondo con i miei occhi, neanche voi sorridereste più perché in un mondo come il nostro i sorrisi sono stati uccisi da questo schifo di società. Sorridete quando la gente muore? Quando i bambini vengono maltrattati? O quando le donne vengono violentate? Io no!