Anonimo – Anima
Se imparassi ad ascoltare il silenzio che vaga intorno a te quando tutti stanno urlando e cercano di sopraffarlo, capiresti tutto ciò che sfugge alla tua attenzione e che va oltre anche al più piccolo dettaglio.
Se imparassi ad ascoltare il silenzio che vaga intorno a te quando tutti stanno urlando e cercano di sopraffarlo, capiresti tutto ciò che sfugge alla tua attenzione e che va oltre anche al più piccolo dettaglio.
Amo le persone consumate, come quegli indumenti lisi dal tempo e usurati dalle intemperie della vita, perché ogni strappo, ogni squarcio, ogni lacerazione trasmette la loro storia.
È strano quanto l’apparenza possa assumere valore, spesso viene così sottovalutata, come quando dietro a quel sorriso si nasconde una lacrima, noi vediamo il sorriso e lo associamo a qualcosa di buono. Ma si può fare un bel sorriso al cattivo gioco, un bel sorriso per evitare domande e non lasciar trasparire le proprie emozioni. L’apparenza è da sempre la miglior assistente del prestigiatore, colui che gode mentre vi lasciate coinvolgere dalla sua abilità.
L’amore per la natura, la capacità di godere della bellezza di un fiore, e, insieme, la memoria di coloro che da quei fiori sono commemorati, durerà per tutta la vita. Soltanto la morte riuscirà a interrompere quel dialogo così intimo e silenzioso con la natura e con chi ci ha lasciati.
Cosa pensi che senta l’anima di un’essere vivente quando sente una carezza d’anima? Niente, ma tutto. Quello che da sempre attendeva.
Mille amici, sono sempre troppo pochi, un nemico è fin troppo.
Il cuore non ha occhi per vedere e gli occhi non hanno cuore per sentire.