Anonimo – Arte
L’arte è un discorso di follia interpretativa.
L’arte è un discorso di follia interpretativa.
Sono arrivata nella vita di qualcuno senza chiedere permesso. Ho letto delle belle frasi incancellabile e fatto tutto per stare vicino a chi mi piaceva.Sono rimasta svegliata senza dormire scoprendo qualcuno speciale. Ho fato piccole pazzie per vedere una persona sorridere. Ho creato situazione inaspettate, ho aiutato un cuore rotto, e inevitabilmente sono stata una persona sostituta e toccava a me sapere l’ora esatta di andare via, ma anche così mi tengo un sorriso sulle labbra.
Tutti i fiumi corrono al mare, ma il mare non si riempie.
Se cucinare diventa una forma d’arte piuttosto che un mezzo per provvedere una dieta ragionevole allora chiaramente c’è qualcosa di sbagliato.
Sono così buona da cercare qualcosa di buono in ognuno di noi, per poi accorgermi che in alcune persone non vi è nulla di buono!
Il nero è un’entità, una presenza significante.Il nero non è anticolore, è colore morale.Il nero…
Quando l’Arte è brutta, l’emozione non rutta.