Anonimo – Cielo
Il cielo senza stelle è come il mare senza i pesci.
Il cielo senza stelle è come il mare senza i pesci.
Abbiamo bisogno di favole con dei cattivi. Perché confinando il male nelle favole possiamo addormentarci convinti di vivere in una realtà sicura.
Come può la maggior parte della gente sopportare di essere nati senza volerlo, dovere seguire il processo della vita e poi morire senza volerlo ma sopratutto come fa la gente a vivere sapendo che un giorno dovrà morire? Come si può dire che la vita non è assurda? Con tutte le cose che potevano nascere proprio questa esistenza banale? Perché? Come può essere questo un opera divina? Qui stiamo ai deliri! È la cosa più tragica è che non si può fare niente per cambiarla!
Lo scaldaletto lo si trova al supermercato, io voglio un uomo che mi scaldi il cuore.
Quànde t’ à’ da ‘mbrijacà’, ‘mbrijàchete de vine bbòne.Quando devi ubriacarti, ubriacati di vino buono.
Esemipensiancoradimmelo.Farò in modoche ti passie sembreràsolo unattimo.Un mutosmstrameeme.
Se accade, deve essere possibile.