Anonimo – Comportamento
Credo che siano arrivati i tempi dove solo un anarchico può capire la maestà della legge.
Credo che siano arrivati i tempi dove solo un anarchico può capire la maestà della legge.
Immaginiamo che qualcuno, per esperienza propria o perché glielo fanno notare gli altri, riconosca un grave difetto del proprio carattere e se ne rammarichi, proponendosi con fermezza e sincerità di migliorarsi e di liberarsene: ciò nonostante, alla prima occasione, quel difetto avrà di nuovo libero corso. Nuovo pentimento, nuovo proposito, nuova ricaduta.
A mio parere rispettando leggi ingiuste ed artificiose non si rispetta altro che l’imbecillità, ma è opinione comune che così facendo non si rispetti altro che l’autorità. In fin dei conti, anche se detto con parole diverse, è la stessa cosa.
Ho capito che si vive di sorrisi e non di lacrime, anche se anche quelle servono a capire, a capirsi e a crescere. Ho capito che si vive di amore e serenità e non di rabbia e rancore, anche se anche quello è un sentimento lecito laddove veniamo feriti. Ho capito che si vive meglio percorrendo la propria strada senza preoccuparsi di calpestare e osservare quella degli altri, anche se a volte è necessario. Ho capito che preferisco vivere di “silenzi e indifferenza” valida e meritevole nei confronti di chi vive di cattiveria ed invidia, invece che di “parole e attenzioni” soltanto sprecate!
Non è mai troppo tardi per andare oltre.
Ho smesso di regalare il mio tempo a chi il suo lo ha sempre tenuto per se. Ho smesso di esserci per chi non c’è mai stato per me. Ho smesso di essere coglione e di trascurare me stesso per chi invece mette sempre se stesso al primo posto.
I ricordi non possono essere cancellati, ma il dolore si…