Anonimo – Comportamento
La prima contraddizione dell’aristotelismo è Aristotele stesso.
La prima contraddizione dell’aristotelismo è Aristotele stesso.
Per te mi butterei nel fuoco senza pensarci due volte; ma tutto questo non serve a niente se non ho il coraggio di fare qualcosa per me.
Quando ad entrare in gioco sono le soggettività, non c’è psicologo che regga. Troppo ridondante.
Non sono perfetta, ma anche tra mille difetti, ringrazio Dio per come sono, non saro…
Quando due donne si incontrano, ciascuna con un’occhiata vede subito tutti i particolari dell’abbigliamento e delle armi della nemica e tutte e due si voltano per gettare ancora uno sguardo. Ciascuna ha esaminato nell’altra soprattutto ciò che ella ha in sé.
Scrivere non serve, sono pochi quelli che leggono. Parlare nemmeno, sono pochi quelli che ascoltano.
Cento volte al giorno mi capita di pensare che la mia vita, quella interiore e quella pubblica, dipende dal lavoro di altre persone, vive e scomparse e mi dico che devo impegnarmi a restituire quanto ho ricevuto e ancora ricevo.
Per te mi butterei nel fuoco senza pensarci due volte; ma tutto questo non serve a niente se non ho il coraggio di fare qualcosa per me.
Quando ad entrare in gioco sono le soggettività, non c’è psicologo che regga. Troppo ridondante.
Non sono perfetta, ma anche tra mille difetti, ringrazio Dio per come sono, non saro…
Quando due donne si incontrano, ciascuna con un’occhiata vede subito tutti i particolari dell’abbigliamento e delle armi della nemica e tutte e due si voltano per gettare ancora uno sguardo. Ciascuna ha esaminato nell’altra soprattutto ciò che ella ha in sé.
Scrivere non serve, sono pochi quelli che leggono. Parlare nemmeno, sono pochi quelli che ascoltano.
Cento volte al giorno mi capita di pensare che la mia vita, quella interiore e quella pubblica, dipende dal lavoro di altre persone, vive e scomparse e mi dico che devo impegnarmi a restituire quanto ho ricevuto e ancora ricevo.
Per te mi butterei nel fuoco senza pensarci due volte; ma tutto questo non serve a niente se non ho il coraggio di fare qualcosa per me.
Quando ad entrare in gioco sono le soggettività, non c’è psicologo che regga. Troppo ridondante.
Non sono perfetta, ma anche tra mille difetti, ringrazio Dio per come sono, non saro…
Quando due donne si incontrano, ciascuna con un’occhiata vede subito tutti i particolari dell’abbigliamento e delle armi della nemica e tutte e due si voltano per gettare ancora uno sguardo. Ciascuna ha esaminato nell’altra soprattutto ciò che ella ha in sé.
Scrivere non serve, sono pochi quelli che leggono. Parlare nemmeno, sono pochi quelli che ascoltano.
Cento volte al giorno mi capita di pensare che la mia vita, quella interiore e quella pubblica, dipende dal lavoro di altre persone, vive e scomparse e mi dico che devo impegnarmi a restituire quanto ho ricevuto e ancora ricevo.