Anonimo – Figli e bambini
Sulla terra non c’è semplicità ed umiltà più pura di quella dei pargoli.
Sulla terra non c’è semplicità ed umiltà più pura di quella dei pargoli.
Momenti disperati, richiedono misure disperate.
Fredda, distaccata e stronza. Si, lo sono, ma solo perché ho dato tanto a chi non meritava nulla. Ora se permetti comincio a rendere tutti i favori che ho ricevuto. Già comincio a rendere tutti i calci in culo presi, uno per uno!
Per favore smettiamola. Smettiamola di prenderci tutti in giro con Facebook, Whatsapp e stronzate varie. Smettiamola di pensare che un “mi piace” sia più importante di un “ti voglio bene”, che un messaggio “chilometrico” sia più emozionante di una lettera scritta a mano, con indirizzo, città e francobollo. Abbiate le palle di andare di andare dalla persona che vi piace, dall’amico con cui avete discusso, dal genitore deluso, e parlate. Cazzo, parlate. La bocca, gli occhi, le mani non servono per digitare o guardare uno schermo, servono per baciare, guardare, toccare. Basta volerlo. E smettiamola di prendere sempre la strada più semplice con un messaggio, un cuore in bacheca e cavolate varie. Smettiamola. Apriamo gli occhi e allontaniamoci dalla monotonia e dalla banalità. Guardiamole le persone. Negli occhi.
Non puoi dire alle foglie di fermarsi… non possono… c’è il vento!!Non puoi dire al…
Vivi nel tuo universo parallelo, dove puoi stare bene con le tue droghe impregnate di certezze, che ti servono a non ricordare il sapore della vera felicità.
Amo l’oscurità,nel suo ovattato silenzio ritrovo me stesso.Affascinante consigliera,cupae così tremendamente infinita.