Anonimo – Filosofia
Per conoscere veramente una persona, devi mangiarci un chilo di sale assieme.
Per conoscere veramente una persona, devi mangiarci un chilo di sale assieme.
La paura di disturbare è tremenda. Quando ero piccolo e mi offrivano qualcosa, anche se la volevo prima che finissero di chiedermelo avevo già risposto “No, grazie”. Anche adesso vorrei chiamarti, vorrei scriverti, ma lei è sempre lì pronta ad abbattermi tra i “gli darò fastidio” ed i “tanto non mi vuole sentire”.
Se ci sarà sempre qualcosa o qualcuno nella vita più grande di te, ricorda che sei stato tu a porti questi limiti.
I sogni sono la realtà di oggi e la speranza del domani.
Il passato non torna più, ma i pensieri al passato tornano sempre, belli o brutti che siano.
Ho costruito la fortezza del mio carattere con tutti i mattoni che mi hanno tirato addosso.
Forse le mie parole ti sembreranno amare, forse il mio rimpianto non è altro che l’ombra di quell’insistente bisogno di amarti, nonostante tutto, nonostante te. Forse le mie parole non le udirai mai, ma cosa c’è al mondo di più dolce di una lettera d’amore scomparsa, svanita nel buio dei sogni, nella notte fredda che rende le mie parole eterne e il mio amore puro. Pazzo sole taci quell’insolente presunzione che ti fa essere sempre vivo, sempre tristemente felice, perché sai che senza lei non potrai mai esserlo davvero… splendida luna continua a lottare contro il buio della notte e cercalo con la tua luce per mare e per terra, non abbandonarlo perché se questo accadesse lui sarebbe perso, perso come chi non ha più nulla, una casa, una via di fuga, perso come chi non ha più pace e sente solo il rumore di pensieri assordanti. Se il mio forse diverrà certezza, se tu vorrai provare ad aver fede in queste mie parole, allora scoprirai cos’è la felicità.