Anonimo – Filosofia
La probabilità del nostro fallimento nell’evitare il massacro che l’umanità sta mettendo in atto è una ragione molto valida per non condannare alla vita un nuovo nato.
La probabilità del nostro fallimento nell’evitare il massacro che l’umanità sta mettendo in atto è una ragione molto valida per non condannare alla vita un nuovo nato.
Come quasi tutti gli ex-marxisti della mia generazione, ero un neofita del liberalismo, e nel mio entusiasmo semplicistico e ignorante lo usavo come una mazza. In sostanza, non facevo altro che adoperare il liberalismo per semplificare indebitamente la realtà, più o meno come si faceva pochi anni prima usando il marxismo. Rimaneva invariato l’atteggiamento psicologico, la presunzione semplificante. Avevo cambiato le mie idee per rimanere identico a me stesso. Di fronte alla richiesta di occuparsi seriamente e concretamente dei problemi delle donne, degli omosessuali, della gente scura di pelle, l’importante era disporre di un’elegante via di scampo. Non era poi così essenziale che, mentre anni prima la scappatoia era l’appello alla lotta di classe e a una perfetta rivoluzione, negli anni ottanta, con la crisi del marxismo, si fosse resa disponibile un’altra chiave universale: l’assolutezza dei criteri formali di uguaglianza. La sicumera rimaneva identica a se stessa.
Sai cos’è Il silenzio? È quella parola che spesso non si ascolta…
Se nel tuo cuore c’è una ferita, Il tempo farà la sua parte il resto lo farà una vera amica.
I complimenti sono come i funghi, spesso i più belli sono anche i più velenosi.
Il cielo ha smesso di piangere ed ora è allegro come non mai.
Sei l’unico uomo che mi abbia fatto nascere la voglia di donare amore; prima di te avevo soltanto preso.Quando accarezzo il tuo viso o i tuoi capelli è come se io stessa ricevessi quelle carezze. Questo ti rende indispensabile.Ho bisogno di amarti; è meglio amare che essere amati.