Anonimo – Luoghi comuni
È bene sapere un po’ di tutto.
È bene sapere un po’ di tutto.
Se una cosa non l’hai vissuta non puoi dire di conoscerla.
L’arte è l’unica risposta vera alle terrificanti domande della vita.
Dio ha avuto bisogno soltanto di sei giorni per creare il mondo, ma egli aveva il vantaggio di lavorare da solo. (dal Journal de Genève)
È un luogo comune affermare che la Riforma ha portato a una laicizzazione delle opere nei paesi protestanti. Ma incaricandosi per conto proprio di tutta questa popolazione di poveri e d’incapaci, lo stato o l’amministrazione pubblica preparano una nuova forma di sensibilità alla miseria; sta per nascere un’esperienza del patetico che non parla più di una glorificazione del dolore, né di una salvezza comune alla Povertà e alla Carità, ma che intrattiene l’uomo unicamente nei suoi doveri verso la società e indica nel miserabile, a un tempo, un effetto del disordine e un ostacolo all’ordine. Non si tratta dunque più di esaltare la miseria nel gesto che le porta sollievo, ma, semplicemente, di sopprimerla. Se si rivolge alla Povertà come tale, anche la Carità è disordine.
Il vero amore non consce barriere, abbatte ogni confine.
L’aria che si respira e che ti accarezza la pelle è diversa da quella provata…