Anonimo – Luoghi comuni
Non v’è più religione.
Non v’è più religione.
Il tuo posto ideale non è quello in cui vivi ma quello in cui vorresti essere ogni istante della tua vita.
Sei il regalo più bello che la vita poteva donarmi, sapere che tu esisti e l’averti incrociata nel mio cammino, è stato uno dei momenti più belli ed intensi della mia vita, l’averti persa per sempre, il peggiore. Tutto quello che mi hai dato con il tuo cuore e con la tua anima, resterà mio per sempre e nessuno lo potrà mai cancellare da dentro di me, una parte di me non esiste più perché sarà tua per sempre.
I sogni si schiantano contro i muri di qualche locale, contro il soffitto di quella stanza che mi piace tanto, contro il parabrezza di quella macchina che di chilometri ne ha fatti, i sogni si perdono per le strade che percorri e alla fine di quei sogni che sembravano tanto belli e colorati non rimane che la sensazione di affogare.P. s. I miei sogni si fermano su una strada vicino a un lampione, e li ci rimango anche io.
Io voglio essere un bisogno. Voglio essere fame insaziabile. Voglio essere quegli occhi che cerca tra i passanti. Voglio essere notti insonni. Voglio essere un pomeriggio di sole. Ma, soprattutto, voglio essere quel nome che porta sempre sulle labbra e quella mancanza che deve colmare. Voglio essere tempesta. Felicità. Voglio essere, per lei, qualcuno senza il quale non può vivere. Voglio essere il suo respiro. Il suo tempo. Il suo sorriso.
Ringrazio sempre il buon Dio di avermi donato un amico speciale che allieta il mio cuore e mi dona parole di speranza e di fede.
Che nel Cielo vi siano per te pozze di burro e fiumi di miele, di liquori, di latte, di acqua e di panna.Che quei fiumi, gonfi di dolce sciroppo, scorrano per te nel mondo celeste, e che laghi di loto ti circondino da ogni parte.