Anonimo – Morte
Morto io, morto il mondo.
Morto io, morto il mondo.
Fidatevi di chi ha visto i mostri che avete dentro e ci ha fatto amicizia.
Meglio vivere una probabile immensa felicità che una piccola mediocre certezza.
Al mondo c’è sempre stato un Abele per soffrire ed un Caino per tormentare.
La morte? E che cos’è di fronte alla vita?La morte è scontata… la vita no.
Parliamone.Credi davvero che io sia un nemico malvagio?Quando io arrivo, nei cuori degli uomini, comincia a fare un freddo polare, ed io mi chiedo perché?Lo sai, è da quando ci sei tu, che esisto anche io, eppure tu non ti sei mai interessato a me. Non mi hai mai prestato attenzione, se non sguardi carichi di odio e rancore.Vorrei chiarire una cosa, una volta per tutte.Io non mai ucciso nessuno.Chiaro!?Io sono solo un ponte, dannazione!Un semplice, sorpassato e vecchissimo ponte!
Chiudo la finestra, e il silenzio popola la mia stanza, non più rumore, solo l’aggrovigliarsi…