Anonimo – Palindromi
È serba la calabrese.
È serba la calabrese.
E la vita continua, amando chi non ti ama ed essendo amati da chi non ameremo mai.
Io sono il pagliaccio del mondo, sono il poeta innamorato, sono la metà mancante della tua vita, ma tu probabilmente non te ne accorgerai mai.
Quando sguaini la spada non chiederti chi uccidere, ma chi risparmiare.
E il grillo salta da un posto all’altro.Ma lui non è un camaleonte che cambia colore naturalmente;lui non è un serpente che cambia pelle di sovente.E a lungo andare il grillo è stanco di saltare.
La felicità è fatta di piccoli attimi che vivranno per sempre nel nostro cuore.
Il tesoro della memoria è alimentato da una matematica “spezzata”, perché il suo ammontare è dato da coloro che si sono separati da noi, che abbiamo perduto.