Anonimo – Palindromi
Orava l’avaro.
Orava l’avaro.
A volte mi domando… cos’è un sogno… poi ad un tratto la tua immagine mi attraversa la mente… e allora penso… ma che domande banali che mi faccio!
Ruberei le stelle dell’universo ma perderebbero di splendore accanto a te. Ti farei contare le onde del mare e per ognuna ti direi ti amo. Prenderei una nuvola dal cielo, ne farei un guanciale e te la donerei. Ruberei silenzi e li colmerei con dolci momenti da dividere con te. Prenderei una penna e scriverei sui bordi del mondo la nostra storia. Ti farei guardare l’orizzonte mentre tramonta il sole e in quella infinità ti mostrerei quanto e profondo quello che provo. Ruberei, prenderei, farei, tutto e solo per te.
Spesso la gente ritiene impossibili cose che semplicemente non ha mai visto.
Vorrei stare seduta accanto a te sulla spiaggia, così avrei il mare di fronte, il…
Non si possono eliminare i problemi eliminando le persone.
Meglio essere un uomo comune e avere almeno un servo, piuttosto che essere importante, ma non aver da mangiare.