Anonimo – Stati d’Animo
Sto correndo il rischio più grave che si possa correre: quello di non rischiare; vivo aggrappata a poche insignificanti certezze, protetta da un guscio che in realtà mi consuma e mi inaridisce all’interno.
Sto correndo il rischio più grave che si possa correre: quello di non rischiare; vivo aggrappata a poche insignificanti certezze, protetta da un guscio che in realtà mi consuma e mi inaridisce all’interno.
Tra le mille virtù che ti riconosco, le persone come te possiedono il più grande…
Rimettere insieme i pezzi richiede dieci volte il tempo che serve per crollare.
Devo disperarmi così tanto per farcela ad ammazzarmi che alla fine sono così disperato da non avere neppure la forza per farlo.
Sono fatta così. Sono carnale. Non sono per le sole parole. Le parole, quelle, se le porta via il primo alito di vento. Io sono per i baci. I baci intensi, che ti staccano la pelle. I baci ruvidi, che ti graffiano l’anima. Io sono per gli abbracci. Quelli veri. Quelli che urlano “tu sei mia”.
Perché, ammettiamolo, sono le imprese impossibili quelle che desideriamo maggiormente.
Starei ore ed ore a guardarti per poi perdermi nella dolcezza dei tuoi occhi.