Anonimo – Stati d’Animo
Quello che non sono non lo diventerò mai. Spero almeno di riuscire a diventare quello che sono.
Quello che non sono non lo diventerò mai. Spero almeno di riuscire a diventare quello che sono.
Sensualità al top, chiudi gli occhi e ascolta il tuo cuore, fai ballare la tua anima e con il tuo sguardo mi rianimi il cuore, facendolo impazzire ed esplodere di emozioni.
Sei tu che imbrigli il vento, fendi l’onda e domi la tempesta.
Se tutti i diavoletti avessero il tuo sorriso l’inferno sembrerebbe un paradiso.
Non mi metto mai al pari di nessuno, ma non permetto a nessuno di mettermi i piedi in testa! Non mi sento superiore, oh no! Sbaglio e commetto errori anch’io come tutti, ma non permetto a nessuno di dirmi che sono inferiore! Non ho la perfezione in me ne la convinzione di esserlo, ma ho le spalle abbastanza larghe da sostenere pesi e abbastanza carattere per mandare a cagare certa gente!
Pensar volendo a quel rapido sfiorar di mani. Trepidar di artigli che hanno come similitudine solo la parodia di una forte essenza. Lasciando incolte le caldi vesti intrise di sacri umori del corpo.
A volte mi trovo li, come ci si sente quando ci si trova sull’orlo di un precipizio, in bilico tra l’inferno e il paradiso, e non so se lasciarmi passivamente cadere o se prendere la spinta per spiccare il Volo.