Anonimo – Stati d’Animo
Penso al passato perché non riesco a vedere un presente.
Penso al passato perché non riesco a vedere un presente.
Con la tua luce mi rendi la notte piena di sole, per sognarti in tutto il tuo splendore.
Ho visto il fuoco divampare sulle acque, in tetri fiumi sotterranei. Ho sentito il pianto di un bambino puro, divenire le urla della bestia. Ho danzato tra le ombre della notte, dissolvendomi in nebbie chiare. Ho pianto contorcendomi sotto i raggi della luna, circondato da esseri ululanti. Ho dimenticato il mio nome tra sabbie rosse, brancolando nello oblio. Ho assaporato nauseabondi nettari veleniferi, dalle labbra di contorti serpenti. Ho ascoltato canti in pozzi dalle molte zanne, scuotermi i sensi. Ho socchiuso i miei occhi in antri oscuri, abbandonato ad antichi silenzi.
Quando qualcuno che ami se ne va, credi che ci sia un gran buco nero nella tua vita,non riesci a guardare indietro perché lui c’era e non sai guardare al domani perché lui non ci sarà.Non importa se domani tutto passerà, se dimenticherai…Non sempre le persone fanno ciò che vorremmo,spesso escono dalle nostre vite più velocemente di come sono entrate.E ci lasciano un vuotoPossiamo lasciarle andare via o provare a trattenerle,ma le parole non servono… possono rimanere nelle nostre vite oggi,ma domani vedremo quella porta chiudersi.
Non mi piacciono i fine settimana. Tutti erano fuori per le strade. Tutti a giocare a ping pong o a falciare l’erba o a lustrare le macchine o in giro per i supermercati per i parchi e per le spiagge. Gente dappertutto. Il lunedì era il mio giorno preferito. Tutti tornavano al lavoro e non mi toccava vederli.
La fantasia è ali di farfalle, polvere di stelle, profumi inebrianti e ci accompagna per affrontare la vita così non ci sentiamo soli.
Dobbiamo temere di due specie di persone: quelle che sono prive di personalità, e quelle che soffrono di una doppia.
Con la tua luce mi rendi la notte piena di sole, per sognarti in tutto il tuo splendore.
Ho visto il fuoco divampare sulle acque, in tetri fiumi sotterranei. Ho sentito il pianto di un bambino puro, divenire le urla della bestia. Ho danzato tra le ombre della notte, dissolvendomi in nebbie chiare. Ho pianto contorcendomi sotto i raggi della luna, circondato da esseri ululanti. Ho dimenticato il mio nome tra sabbie rosse, brancolando nello oblio. Ho assaporato nauseabondi nettari veleniferi, dalle labbra di contorti serpenti. Ho ascoltato canti in pozzi dalle molte zanne, scuotermi i sensi. Ho socchiuso i miei occhi in antri oscuri, abbandonato ad antichi silenzi.
Quando qualcuno che ami se ne va, credi che ci sia un gran buco nero nella tua vita,non riesci a guardare indietro perché lui c’era e non sai guardare al domani perché lui non ci sarà.Non importa se domani tutto passerà, se dimenticherai…Non sempre le persone fanno ciò che vorremmo,spesso escono dalle nostre vite più velocemente di come sono entrate.E ci lasciano un vuotoPossiamo lasciarle andare via o provare a trattenerle,ma le parole non servono… possono rimanere nelle nostre vite oggi,ma domani vedremo quella porta chiudersi.
Non mi piacciono i fine settimana. Tutti erano fuori per le strade. Tutti a giocare a ping pong o a falciare l’erba o a lustrare le macchine o in giro per i supermercati per i parchi e per le spiagge. Gente dappertutto. Il lunedì era il mio giorno preferito. Tutti tornavano al lavoro e non mi toccava vederli.
La fantasia è ali di farfalle, polvere di stelle, profumi inebrianti e ci accompagna per affrontare la vita così non ci sentiamo soli.
Dobbiamo temere di due specie di persone: quelle che sono prive di personalità, e quelle che soffrono di una doppia.
Con la tua luce mi rendi la notte piena di sole, per sognarti in tutto il tuo splendore.
Ho visto il fuoco divampare sulle acque, in tetri fiumi sotterranei. Ho sentito il pianto di un bambino puro, divenire le urla della bestia. Ho danzato tra le ombre della notte, dissolvendomi in nebbie chiare. Ho pianto contorcendomi sotto i raggi della luna, circondato da esseri ululanti. Ho dimenticato il mio nome tra sabbie rosse, brancolando nello oblio. Ho assaporato nauseabondi nettari veleniferi, dalle labbra di contorti serpenti. Ho ascoltato canti in pozzi dalle molte zanne, scuotermi i sensi. Ho socchiuso i miei occhi in antri oscuri, abbandonato ad antichi silenzi.
Quando qualcuno che ami se ne va, credi che ci sia un gran buco nero nella tua vita,non riesci a guardare indietro perché lui c’era e non sai guardare al domani perché lui non ci sarà.Non importa se domani tutto passerà, se dimenticherai…Non sempre le persone fanno ciò che vorremmo,spesso escono dalle nostre vite più velocemente di come sono entrate.E ci lasciano un vuotoPossiamo lasciarle andare via o provare a trattenerle,ma le parole non servono… possono rimanere nelle nostre vite oggi,ma domani vedremo quella porta chiudersi.
Non mi piacciono i fine settimana. Tutti erano fuori per le strade. Tutti a giocare a ping pong o a falciare l’erba o a lustrare le macchine o in giro per i supermercati per i parchi e per le spiagge. Gente dappertutto. Il lunedì era il mio giorno preferito. Tutti tornavano al lavoro e non mi toccava vederli.
La fantasia è ali di farfalle, polvere di stelle, profumi inebrianti e ci accompagna per affrontare la vita così non ci sentiamo soli.
Dobbiamo temere di due specie di persone: quelle che sono prive di personalità, e quelle che soffrono di una doppia.