Anonimo – Stati d’Animo
Mi piace chi mi fa ridere, chi mi fa pensare, purtroppo amo chi mi fa soffrire…
Mi piace chi mi fa ridere, chi mi fa pensare, purtroppo amo chi mi fa soffrire…
Ti rendi conto che stai crescendo quando arrivi ad un certo punto della tua vita e capisci che non c’è altro da fare che quello che va fatto.
Notte fonda, luci spente, io e me stessa, non dormo, vorrei, insonnia? Certo, o forse no!? Mi perdo in me stessa, chiudo gli occhi, immagini. Quasi prendono forma, immagini felici, forse mi addormenterò, penso! Lo vorrei, immagini passate, avvolgono anche il respiro. Notte! Non passi, vorrei, ma, troppe immagini belle! Poi, incubi, Paure, forse, o forse è solo un altra notte, una maledetta insonne notte!
Qualcuno mi disse “sarete anche distanti, ma guarda il cielo, è lo stesso che anche lui guarda” è vero sai, è lo stesso, è solo che non vorrei guardare in alto per sentirmelo vicino, voglio guardare davanti a me, e vederlo, proprio lì che mi sorride.
Sono troppo intelligente per stare ad ascoltarmi.
Vi sono luoghi dentro di noi, che nessuno potrà mai capire, ne mai potrà raggiungere e mai ne conoscerai il senso, che sia vita, che sia disperazione, che sia infinito!
“Ti va di parlare un po’? Se ti va io mi siedo qui e ti ascolto”. Parole che non si usano praticamente più. Era bello guardare negli occhi qualcuno e vedersi rispecchiati dentro essi. Sentirsi capiti e accuditi da quello sguardo. Era bello quando non era solo la bocca a muoversi ma anche le emozioni, il cuore e la volontà. Era bello quando non erano solo le parole le uniche cose che sentivi, ma sentivi anche la protezione, la dolcezza di un gesto e la certezza di non esser solo mai.