Anonimo – Stati d’Animo
Scegliere di non odiare non significa non avere nulla per cui combattere.
Scegliere di non odiare non significa non avere nulla per cui combattere.
Quando si è costantemente ansiosi, a prescindere da quale sia l’oggetto delle nostre preoccupazioni, si genera un’energia negativa che grava su di noi come una nube e respinge ogni positività, creando un senso di sventura imminente. Dobbiamo provare ripetutamente ad affrontare le negatività e superarle, attraversare quella nube, e andare oltre!, oltre a quella nube nera splende il sole, sempre!
La peggiore patologia psicologica è cercare di essere uguali agli altri e non di credere nella propria diversità.Il mondo non è nato per essere uguale a se stesso ma per essere diverso da se stesso; se in codesto mondo tutto fosse uguale non ci sarebbe dibattito o socialità, mentre se in natura c’è diversità ci potrà essere confronto e se c’è confronto c’è originalità.Non bisogna temere di essere diversi dagli altri, anzi bisogna temere di essere uguali agli altri, la diversità è un normale e semplice fatto naturale che permette di darci un ruolo sociale.
Ho incontrato persone che mi hanno fatto uscire dalle labbra le parole: “vi stimo”! Ne ho incontrate alcune a cui invece ho regalato silenzio, perché le uniche parole che mi uscivano erano: “fate schifo”!
Avvolto nel fuoco della passione, bruciavo di vita.
In passato ho affrontato tante difficoltà, ho avuto delusioni e dispiaceri, ho pianto e sofferto, ma ho imparato che bisogna reagire e continuare a camminare, che la vita va avanti e che può riservare anche bellissime sorprese, che non fa proprio schifo come sembra e che non bisogna mai perdere la speranza.
Il dolore è come la felicità, non si può pesarne l’intensità, perché ogni vissuto ha una sua “bilancia personale”.