Anonimo – Stati d’Animo
A volte mi domando perché dev’essere tutto maledettamente complicato!
A volte mi domando perché dev’essere tutto maledettamente complicato!
Imparai ad amare ogni tuo angolo di pensiero, ti lasciai entrare nello scrigno dei miei brividi, mi esplorasti e ne rimanesti incantato. Purtroppo la luce infinita ti portò via da me, lasciandomi asciugare dal vento le calde lacrime. Viaggerai per sempre in me Amore, Angelo del mio infinito.
Ho sempre pensato che i collezionisti avessero un aspetto ossessivo, malato, come se la mancanza di qualcosa li costringesse a fare mucchio di altro per sopperire alla scarsezza. Si collezionano le farfalle, le monete, i francobolli, gli orologi ed ogni genere di cosa esistente, ma mi costerna profondamente il collezionista di persone; cosa ne collezioni non saprei, se i nomi, i volti, i corpi, le storie di vita, i sentimenti o i loro cuori spezzati ed abbandonati nell’urgenza di arricchire la collezione.
A volte per liberarsi di coloro che si reputano ignobili non è sufficiente la diplomazia. Quando è necessaria la durezza, la si usi senza rimorso.
La libertà di scegliere chi vogliamo essere è la volontà di voler essere se stessi.
I sogni son come le stelle: ti sembran vicine, ma sono distanti per questo ci fanno impazzire.
Fulmini, vento, tuoni e pioggia. No, non osservo il mondo fuori dalla mia finestra, mi affacciavo un attimo dentro di me, attendendo la neve a ovattarmi la vita.