Anonimo – Vita
Era lì, sul campanile di quella chiesa, con la testa reclinata sul petto, sotto la pioggia che batteva incessantemente sul muro, completamente vestito di nero. Sembrava l’incarnazione della Sconfitta.
Era lì, sul campanile di quella chiesa, con la testa reclinata sul petto, sotto la pioggia che batteva incessantemente sul muro, completamente vestito di nero. Sembrava l’incarnazione della Sconfitta.
Il core è il primo che vive e l’ultimo che muore.
Si cresce così tra un giorno di pioggia ed uno di sole tra un colpo all’anima e un sussulto del cuore.
Viviamo in una società dove insegnano alle donne a stare attente a non essere violentate, ma non insegnano agli uomini a non violentare.
Ho avuto una mano sincera più volte da perfetti sconosciuti, e sono stata tradita da chi consideravo amico.
Sono venuto per esprimere la più alta parte di chi sono.Sono venuto per sperimentare l amore verso me stesso e gli altri, anche se dire me stesso indica anche tutti gli altri, perché sono venuto per ricordare che tutti siamo uno.Sono venuto per restituirmi a me stesso e così farò con tutti.Sono venuto per sperimentare e ricordare la realtà ultima che và ben oltre le illusioni che oggi crediamo siano realtà.Sono venuto per ridere e fare ridere per far godere la nostra parte gioiosa.Sono venuto, e ritornerò per esprimermi in tutti i modi possibili.
E quel bacio fu L’inizio di tutto…