Anonimo – Vita
Alcune persone, anche a distanza di anni, anche quando non vi parlate e sentite più, né vi vedete o vi salutate, vi trasmetteranno sempre le stesse, insolite sensazioni.
Alcune persone, anche a distanza di anni, anche quando non vi parlate e sentite più, né vi vedete o vi salutate, vi trasmetteranno sempre le stesse, insolite sensazioni.
Siamo completamente autodistruttivi. Inseguiamo ciò che non ci appartiene: uno sguardo, uno straccio di pelle, una cellula di cuore.
Ci sono persone che ti piacciono perché le stimi, altre perché sono intelligenti, altre perché sono belle. Ci sono quelle di cui apprezzi l’ironia, la spontaneità, il coraggio. Ci sono quelle che ti stupiscono con un gesto, quelle su cui puoi contare sempre, quelle che ti insegnano qualcosa. Ci sono persone che ti piacciono per come si muovono, per il tono della voce, perché sanno raccontare le cose. Ci sono quelle che ti conquistano con la determinazione, con la bontà, con il talento. Ci sono esseri umani che ti fanno commuovere, che ti illuminano, che hanno il tuo stesso sangue. Ci sono gli amici che scegli, quelli che ti deludono e perdoni, quelli grazie ai quali cambi, quelli per cui non cambi mai. Ci sono persone che ti convincono, che ti sorprendono, che ti affascinano.E poi ci sono le persone che senti.E non necessariamente sono queste cose, forse ne sono alcune, a volte nessuna.Magari non sono perfette, non sono infallibili e sbagliano tutto. Eppure sono le persone che senti.Quelle che sembra che qualcuno vi abbia sintonizzato sulla stessa frequenza radio in un tempo in cui la radio non esisteva ancora.
Mi domando sempre come possa la gente gioire delle sconfitte altrui. Mi domando come possa la gente sorride di fronte all’infelicità di altri. Mi domando anche poi quando sono loro a passarci come per quale cazzo di motivo piangono domandandosi come mai sono soli ad affrontare tutto ciò!
Ho sempre voluto essere me.
L’amicizia è la colonna portante della nostra vita… ci fa sognare, ci fa ridere e…
Fai scelte di vita che pensi ti allontanino dal dolore, e poi lo senti, è lì, sempre presente come un animale rabbioso che scava nel cuore. Il dolore non se ne vuole proprio andare. A volte si addormenta e lascia spazio alla gioia, poi all’improvviso si sveglia.