Anonimo – Vita
I segni della vita son tre: cicatrici, ricordi e qualcos’altro che ora come ora mi sfugge.
I segni della vita son tre: cicatrici, ricordi e qualcos’altro che ora come ora mi sfugge.
Penso e ripensoe dal mio pensar ricavomeglio campar coglion che morir da bravo.
La nostra miserabile specie è fatta in modo tale che quelli che camminano sulle vie battute gettano sempre pietre contro quelli che insegnano vie nuove.
La prima scelta è sempre la migliore.
Un navigatore mi direbbe che ho sbagliato strada, un equilibrista che rischierei di cadere, un paracadutista che non posso volare, ma io sbaglio strada e cado, mi butto, pur sapendo che il paracadute potrebbe non aprirsi.
Chi conta sul futuro, sovente s’inganna.
Spesso si crede che l’immortalità di una persona cara, sia nel ricordo, invece è ciò che fai per lei quando hai ancora la possibilità di creare questo ricordo. Questo accade perché spesso si banalizzano i momenti della vita e si drammatizza la morte.