Anonimo – Vita
Come tutti vivo tra alti e bassi, ma come pochi VIVO.
Come tutti vivo tra alti e bassi, ma come pochi VIVO.
La poesia è poesia solo se uno udendola da essa subito ci si senta colpito dentro; ancora prima di capirla o di dover essere indotto a darsi delle spiegazioni, miracoli.
La mattina due belle paroline, giustifichi tutto con la parola “sopravvivenza”, la notte un esame di coscienza e il giorno dopo alle prese con una nuova incoerenza.
Se tu adesso mi chiedessi chi sono, io ti direi che sono il mare. Limpida come l’acqua che lascia intravedere il fondo, dolce come una carezza che sfiora e lascia dentro segni indelebili, impetuosa e travolgente come la passione che ti fa perdere il controllo e che ti trasporta dove tempo e luogo non hanno forma, forte come l’onda che si infrange sugli scogli e non si stanca mai di crederci ancora.
Passiamo gran parte della nostra vita ad offrire la verità agli altri, senza preoccuparci di convincerli che realmente lo sia, ma con l’unica consapevolezza che prima o poi arriverà qualcuno che saprà distinguerla da tutto il resto.
La vita non finisce mai. Qualcosa rimane sempre. Di bello o di brutto. Nella memoria e nel cuore delle persone che ci sono state vicine o sfiorate.
L’uomo è destinato a sperimentare in modo sempre più angosciante la solitudine. Una solitudine profonda, vera, quella stessa solitudine di Dio.