Anonimo – Vita
Droga… che fare?Un giorno mi chiesero: “Vuoi provare?”E io gli risposi: “no, grazie… ho altro da fare”, “Che cosa?” mi chiesero, ed io: “vivere!”
Droga… che fare?Un giorno mi chiesero: “Vuoi provare?”E io gli risposi: “no, grazie… ho altro da fare”, “Che cosa?” mi chiesero, ed io: “vivere!”
Ad ogni parola fissavo le sue labbra, ammalianti, e di li a poco le traducevo…
Sai quando scopri di essere al limite? Quando un giorno, per una stupidaggine, ti vengono le lacrime agli occhi. Quando una parola di troppo, un gesto insignificante ti colpiscono a fondo. Non significa esser fragili o deboli, ma aver sopportato troppe cose, troppo a lungo.
L’arte di vivere è l’arte di saper credere alle bugie.
Il dolore nutre il coraggio. Non puoi essere coraggioso se ti accadono solo cose bellissime.
La vita insegna che sono le cose semplici che ci danno grandi significati e io ascolto e ne faccio tesoro.
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi… eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare… distanti, affogo senza te.