Marco Alberici – Antichi aforismi
Quel militare eroismo, che tanto si celebra gli uomini, se stendesi più oltre che a difendere la propria patria, degenera in fanatismo il più fatale che possa essere pel genere umano.
Quel militare eroismo, che tanto si celebra gli uomini, se stendesi più oltre che a difendere la propria patria, degenera in fanatismo il più fatale che possa essere pel genere umano.
Non può essere che una timida ignoranza, o una interessata adulazione, che qualifichi per eroe un conquistatore, il quale sacrifichi all’ambizion propria i più rispettabili diritti dell’umanità.
Sono un genio straordinario unito ad un eminente virtù concorrono a formare il vero eroe, bisogna confessare che ne sono molti pochi degni di questo nome.
Si dice che il suicidio è una viltà: certamente l’intrepidezza sta nel sopportare le sventura e non nel fuggirle: ma questo passo è sì brusco, e trattiene nella fuga anche il più poltroni, e rende loro il coraggio di vivere infelici.
Certi mariti gelosi somigliano a quei cani che abbaian solo contro i mendichi.
Il buon senso è una dote naturale che supplisce alla mancanza di molte cognizioni, e che non può mai essere supplita da queste.
L’uomo è sì vano, e quando non può vantarsi di avere delle virtù, si vanta dè suoi vizi.
Talvolta cose facili, se non prese in tempo, diventano disastri.
Chi è savio per sé, bisogna che paghi per la stoltezza degli altri.
L’esperienza fa che l’uom fa vivendo, non v’è esperienza di laboratorio che la possa supplire.
Come il sole la nebbia, così il pensier della morte fuga e discioglie ogni cupidigia, ogn’invidia, ogni odio.
Nulla è da temere da un uomo che pensa abitualmente alla morte.
Un libro che per sé non valga nulla, ma sia difficile da trovare, diventa pei bibliofili di professione un libro prezioso.
Quand’ebbe creato il mondo, il Padre Eterno lo giudicò, dicendolo buono; lo che prova che la critica è coeva della creazione.
Chi non riesce a trovare in se stesso le ragioni e i modi dell’equilibrio morale, non ispiri di trovarli intorno a sé.
Quanto più lo spirito si allarga, e tanto meno posto vi possono trovare l’odio e l’invidia.
A nulla serve la scienza se la natura abbandona.