Giovanni Gaggino – Antichi aforismi
La moneta venuta in operosa a nulla serve, e rende schiavo chi la possiede.
La moneta venuta in operosa a nulla serve, e rende schiavo chi la possiede.
Allorquando una cosa riesce bene si dimenticano gli ostacoli superati.
L’uomo intelligente, studiando i grandi uomini, cerca in qual maniera può imitarli per accostarsi alla…
I cinesi dicono che il duello è il giudizio degli stolti, e l’offesa alla legge.Nel…
Che cosa è allegrezza?Egli è un movimento dell’animo, caggionato da una opinione di un bene…
Perché dipingesi esser cieca la Fortuna?Percioché ella rende ciechi i favoriti suoi.
Chi è veramente libero?Colui che non serve ad alcun brutto affetto.
Quai sono coloro che meno temono la morte?Quei che meno agitati si ritrovano in questo…
Come si può conoscere l’amico certo?Nelle cose incerte.
Perché dissero gli antichi, che meglio sia capitar nelle mani dei corvi anzi che degli…
La parola voglio, non si deve usare che comandando a se stesso.
L’uomo assuefatto al male crede lecito il proprio agire.
Uomini un tempo invidiabili per grandezza furono poi compianti. Quanto è bizzarra la fortuna!
Le strade addomesticano i luoghi selvaggi.
Una invenzione, appena conosciuta, sembra la cosa più naturale; l’impossibile è divenuto possibile.
La vanità come l’ambizione cresce col successo.
La legge ha per norma il giusto; ma non è sempre giusta.