Antonella Coletta – Abbandonare
Bisognerebbe tenersi sempre a “debita distanza”, soprattutto da un certo tipo di persone. Nuociono gravemente “all’anima altrui”.
Bisognerebbe tenersi sempre a “debita distanza”, soprattutto da un certo tipo di persone. Nuociono gravemente “all’anima altrui”.
Ti dipingeranno come una cattiva persona quando non potranno raggiungere il tuo “colore”.
Mi abbandono volentieri, a momenti di follia! Diciamo “spensierati” torno un po’ bambina, faccio la comica, l’attrice… il risultato è che i miei figli mi guardano perplessi… poi ridono anche loro!
Me ne vado… a cercare almeno l’ombra di un presente, tra la nebbia di un…
Certi incontri ti aiutano a capire quanto in fretta sai di poter dimenticare.
Ti ridarò ciò che è tuo,le tue belle paroleaccompagnateda una rosa seccata.Un sogno mai nato infrantodalla bramosa inconscia paura d’amarecome l’arrivo delle ombre del tramontoin un giorno d’estate.Ti ridarò i meravigliosi primi istanti con tecustoditi fra i miei più gelosi ricordi.Tra le mani, in piedi sullo scoglio del mio destinoho una tua foto,sarà il vento a lanciarti nel vuoto.
Si dice che per ogni cosa c’è una fine ma se per ogni giorno c’è un tramonto è già l’alba nell’altro emisfero, e così mi racconto ancora dal principio perché la fine non c’è che quando non si dice più: “è la fine”.