Antonella Coletta – Comportamento
La gente bisogna prenderla così com’è o a calci nel sedere.
La gente bisogna prenderla così com’è o a calci nel sedere.
Sono sempre con me stesso, e sono io che sono il mio torturatore.
C’e un piccolo dettaglio tra me e te: io sono l’originale e tu solo la…
Io invece ti vedo, sento e conosco benissimo. So cos’hai provato e cosa stai provando. Conosco i sensi di colpa di cui sei capace. Specialmente se sono relativi a qualche ferita che puoi avermi inferto. Figuriamoci questa volta.
Preferisco essere scoperta che scoprirmi.
Immaginiamo che qualcuno, per esperienza propria o perché glielo fanno notare gli altri, riconosca un grave difetto del proprio carattere e se ne rammarichi, proponendosi con fermezza e sincerità di migliorarsi e di liberarsene: ciò nonostante, alla prima occasione, quel difetto avrà di nuovo libero corso. Nuovo pentimento, nuovo proposito, nuova ricaduta.
La persona si comporta a seconda della sua fucinatura.