Antonella Coletta – Figli e bambini
Nel dormire siamo sinceri, ci avviciniamo ai bambini. Perché stringiamo ancora. Sogniamo ancora.
Nel dormire siamo sinceri, ci avviciniamo ai bambini. Perché stringiamo ancora. Sogniamo ancora.
La mamma mi fissa, immobile sulla porta.
Se si aprono le tue braccia per accogliere un dolore, legalo al battito del tuo cuore, tienilo con te, non esiste male che l’amore di una mamma non sana.
Nel sorriso di un bambino c’è tutta la bellezza del suo cuore.
Voglio piccole scintille che illuminino anima e cuore. Gesti semplici e veri. Quelli che i rendono migliore. Da cui non sai staccarti, perché altrove non troveresti la parte “migliore” di te.
Ogni bambino, ogni essere umano, deve essere amato e rispettato nelle sua “diversità”. Quindi a prescindere da quale forma abbiano i suoi occhi, da quale colore abbia la sua pelle, o qualunque altra parte del suo corpo.
Alcune persone ti fanno del bene. Sì, quando si allontanano.