Antonella Gullì – Desiderio
Navigo un oceano sconosciuto, l’onda è travolgente. Percepisco l’ebrezza dell’essere. Mi adagio sulla nostra complicità, il tempo di accogliere è immaturo.
Navigo un oceano sconosciuto, l’onda è travolgente. Percepisco l’ebrezza dell’essere. Mi adagio sulla nostra complicità, il tempo di accogliere è immaturo.
La mia forza è data dal tuo dolce amarmi. Quella luce che accende il mio animo è attinta… dal tuo immenso cuore.
Chiedetemi tutto ma non ditemi di rinunciare ai dolci e al sesso, morirei!
A volte, l’eccitazione è più forte degli impedimenti.
Vorrei tanto poter leggere nella mente dell’uomo che amo, ma… poi lo amerei ancora?
Due pensieri complici non hanno bisogno di un incontro per toccarsi.
Le curve di una donna sanno essere pericolose tanto da farti deragliare verso percorsi sconosciuti alla Notte.