Antonietta Corvaglio – Religione
L’esperienza cristiana non è un abito da indossare ma è uno stile di vita da assumere, con coraggio e determinazione.
L’esperienza cristiana non è un abito da indossare ma è uno stile di vita da assumere, con coraggio e determinazione.
Dio ti ha creato senza interpellarti, ma non ti salva se non c’è il tuo consenso.
Forse Dio c’è, forse è troppo distratto dalle futili preghiere che dispensiamo egoisticamente per noi stessi. Forse sbaglio ad avere tanti dubbi, a farmi tante domande, forse non so pregare, forse non sappiamo pregare, forse non sappiamo ringraziare e non sappiamo cogliere l’avuto. Forse abbiamo solo un fottuto bisogno di crederci.
Una questione scomoda e pericolosa da millenni a questa parte.Quante popolazioni hanno basato la loro esistenza mettendo in dubbio il risultato di 2+2?Dio esiste?Quanti ciechi ha prodotto questa domanda?Forse sarebbe ora di guardarsi attorno con gli occhi di un essere umano e non di uno stolto!C’è qualcuno di noi in grado di creare questo pianeta?C’è qualcuno di noi così potente da tenere acceso il sole?No!Quindi?Ognuno definisca Dio con la propria libertà di espressione, ma quel sole che ci scalda e rende possibile la vita, è alimentato da qualcosa.Lascia perdere i componenti chimici e ragiona col cuore.Qualunque nome abbia, quella è energia e di certo non è artificiale.La terra che gira su se stessa, lo fa per effetto di qualche energia e non è artificiale.La vita non è artificiale e mai potrà esserlo.Siamo liberi di credere e non credere, ma la vita ci tiene vivi ugualmente!
Non ti farai immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo, né di quanto è quaggiù sulla terra, né di quanto è nelle acque sotto terra.
Dio è amore e non vuole che amore per sé e per i suoi figli.
Credere in Dio senza credere nella reincarnazione sarebbe per me come credere in una cascata senz’acqua.