Antonietta Corvaglio – Religione
Per accompagnare Gesù nel suo Calvario sforziamoci di non cadere nella tentazione dell’orgoglio, dell’egoismo e del consumismo.
Per accompagnare Gesù nel suo Calvario sforziamoci di non cadere nella tentazione dell’orgoglio, dell’egoismo e del consumismo.
La fede ci proietta oltre il grande muro della paura e dell’insicurezza, donandoci attraverso il Signore, la pace necessaria per farci superare le grandi difficoltà.
Caro Gesù Bambino,avevo impugnato penna e calamaio per scriverti la letterina di Natale con anticipo avendo da porti un paio di quesiti sperando nel regalo di Tue risposte.Lo farò più tardi, un lampo nei pensieri e vorrei io darti un consiglio.Tu certamente conosci il documento “Crimen Sollicitationis” redatto l’anno della mia nascita (1962)Che per vent’anni il capo della direttiva fu il capo odierno della Tua chiesa e nel 2001 ha emesso un secondo documento che non rinnova per nulla il primo, anzi.Caro Gesù quindi non essendomi mai fidato dei tedeschi per lo più se confinanti con l’Austria, mi permetto di consigliarti d’indossare mutandine di latta nella mangiatoia.
La vita presente è spazio di beatitudine nella misura in cui si radica l’eternità.
Certo, certo… a sua immagine e somiglianza!Però Lui s’è fatto immortale!
Che Dio ci perdoni, e ci perdonerà. È il suo mestiere.
Tutte le fazioni religiose sono vulcani pronti ad esplodere.