Antonino Davì – Filosofia
Non prendo nulla in considerazione che non mi possa regalare un’emozione.
Non prendo nulla in considerazione che non mi possa regalare un’emozione.
Per poter esserci una fine, c’è sempre bisogno di un inizio.
Prima che la Luna cambi sede, fa che sorga la tua fede.
Mi dicono della eccessiva inclinazione della tua carne verso i piaceri del sesso. Ebbene, se non violi le leggi ed i buoni costumi, né offendi il tuo prossimo, né debiliti la tua carne, né dissipi le tue sostanze, fa come vuoi. Bada però che non è possibile non essere ridotto in alcuna di queste necessità; i piaceri del sesso non giovarono mai: già è molto se non fanno male.
Sono al centro di un’enorme ferita che stringe le sue fauci con l’intenzione di soffocarmi…Non soffro…Non sto male.Io osservo il mondo andare a puttanee non posso farci niente…
Correlare l’estremo alla vanità, la mediocrità alla quotidianità e la spregevolezza alla paura è una forma di ipocrisia molto ben distinta.
Il dolore è preludio della gioia… dopo il buio c’è sempre la luce.