Antonino Gatto – Arte
L’uomo di talento non muore mai.
L’uomo di talento non muore mai.
L’arte è il mio rifugio segreto ed è li che io ritrovo il mio vero…
Arte: ebbrezza di colori in una tela bianca.
L’arte può essere una passione, un hobby, un qualcosa di astratto e insensato, oppure concreto…
Essere un artista vuol dire smettere di prendere seriamente quella serissima persona che siamo quando non siamo artisti.
I critici, come gli insetti, vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.
Dovremmo tornare al culto dell’immagine, della mano e dell’ingegno, giacché l’arte non è solo provocazione, divertimento ed economia, ma è quella lacrima ardente che abbraccia l’umanità.
L’arte è il mio rifugio segreto ed è li che io ritrovo il mio vero…
Arte: ebbrezza di colori in una tela bianca.
L’arte può essere una passione, un hobby, un qualcosa di astratto e insensato, oppure concreto…
Essere un artista vuol dire smettere di prendere seriamente quella serissima persona che siamo quando non siamo artisti.
I critici, come gli insetti, vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.
Dovremmo tornare al culto dell’immagine, della mano e dell’ingegno, giacché l’arte non è solo provocazione, divertimento ed economia, ma è quella lacrima ardente che abbraccia l’umanità.
L’arte è il mio rifugio segreto ed è li che io ritrovo il mio vero…
Arte: ebbrezza di colori in una tela bianca.
L’arte può essere una passione, un hobby, un qualcosa di astratto e insensato, oppure concreto…
Essere un artista vuol dire smettere di prendere seriamente quella serissima persona che siamo quando non siamo artisti.
I critici, come gli insetti, vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.
Dovremmo tornare al culto dell’immagine, della mano e dell’ingegno, giacché l’arte non è solo provocazione, divertimento ed economia, ma è quella lacrima ardente che abbraccia l’umanità.