Antonino Gatto – Destino
Non si può godere del dolore altrui se non si è certi del proprio destino.
Non si può godere del dolore altrui se non si è certi del proprio destino.
Il mio destino è un foglio bianco ed io sono l’inchiostro che lo macchierà di vita.
Non si può aspettare la fortuna seduti, bisogna alzarsi e darle una mano.
Chiudi gli occhi. Pensa all’azione che vorresti compiere il tuo ultimo giorno di vita. Riapri gli occhi. Falla!
Caro babbo natale,ti scrivo per dirti che vista la crisi, quest’anno,forse non troverai più il solito albero,anzi se andiamo avanti cosìforse non troverai più neanche la solita casa!Quindi fai a meno di passare.Ci rivediamo fra 10 anni,sperando che l’iva nel frattemponon sia arrivata alle stelle!Ps. Se ti è possibile, al posto della neve,fai piovere un sorriso per mamma e papà,e se per caso in cielo non pagate le tasse,allora fai piovere in tutta la città!
Puoi annegare il destino in un bicchiere e poi bere davvero la vita che vuoi, nuotare davvero nella vita che vuoi. E se non tutto andrà a posto potrai sempre dire di aver visto il mare.
Una come me credimi, alle volte è molto meglio perderla che trovarla.