Antonino Gatto – Morte
La vita è uno splendido fioreche profumerà fin che noiavremo cura di bagnarlocon le nostre lacrime migliori.
La vita è uno splendido fioreche profumerà fin che noiavremo cura di bagnarlocon le nostre lacrime migliori.
La vita mi sembra una sigaretta, si consuma, diventa cenere, poi si spegne e viene gettata a terra, calpestata e dimenticata da tutti.
In quanto al morire non ci penso proprio, perché mai dovrei privare del mio genio l’umanità? Per far piacere a persone il cui passatempo più intelligente consiste nell’arrotolare caccole nasali davanti ad un programma trash della De Filippi? Diamine, meglio vivere.
Ogni persona teme la morte… eppure siamo noi, noi che abbiamo amato la persona ora perduta per sempre… che stiamo male. Siamo noi che piangiamo quando vediamo il suo corpo inerte e freddo, quando andiamo al suo funerale. Siamo noi che abbiamo gli occhi lucidi al pensiero dei bei momenti trascorsi con lei.Siamo noi che singhiozziamo quando pensiamo a quante cose ha perduto…allora perché temere la morte se ci darà serenità eterna? Noi non temiamo la morte per noi stessi perché ci farà male, ma perché farà male agli altri, alle persone che ci sono sempre state vicine e ci procura un male indescrivibile.
Il terrore della morte nasce dal falso desiderio dell’immortalità.
La morte con tutta probabilità è la più grande invenzione della vita.
Vorrei essere come un fiore: sbocciare e morire in un giorno.