Antonio Albanese – Politica
Qualunquemente e infattamente ‘n tu culu.
Qualunquemente e infattamente ‘n tu culu.
Al tempo in cui i “grandi” m’intimorivano con l’uomo nero, pensavo che il tonno fosse un pesce rotondo e senza occhi.Oggi che sono “grande” so che faccio parte dei tonni che hanno occhi solo per piangere, che il timore che ce lo faccia rotondo non dev’esser riposto nell’uomo nero, ma in quello basso.
Il conflitto finale sarà tra comunisti ed ex comunisti.
Un re scrisse “tutto è perduto fuorché l’onore”. I politici invece pensano che non perdono niente a parte l’onore.
È un peccato che le persone che sanno come far funzionare il paese siano troppo occupate a guidare taxi o a tagliare capelli.
C’è scritto: “la legge è uguale per tutti”, ma si traduce: “la legge è disuguale per molti”.
La democrazia sostituisce l’elezione da parte dei molti incompetenti all’incarico affidato dai pochi corrotti.