Antonio Belsito – Vita
E ti ritrovi a ingoiare sale come fosse zucchero, a sbattere la porta e andar via, a premere l’acceleratore per allontanarti al più presto, perché le ferite bruciano tanto e, spesso, gli estintori mancano.
E ti ritrovi a ingoiare sale come fosse zucchero, a sbattere la porta e andar via, a premere l’acceleratore per allontanarti al più presto, perché le ferite bruciano tanto e, spesso, gli estintori mancano.
È una cosa orribile il sentir scorrer via tutto ciò che fa parte di noi.
Quasi nessuno guarderà mai abbastanza “oltre” per vedere ciò che veramente sei. Impara a non lasciar vedere quel “oltre” a nessuno perché credimi chi davvero a te ci tiene saprà vederlo con semplicità.
Capita che nella vita ci si perda. Allora ci si riprova, a volte si ricomincia, ma la partenza cambia e il percorso con lei.Bisogna sapere camminare strade nuove nella vita.
Sottofondo. Canzoni: le più belle. Tante stelle che nemmeno le conti. Loro che si sentono un po’ in imbarazzo guardandoci. Sanno che ci vogliamo, noi. Montagne, quelle che aprono il cuore sopra gli orizzonti del tuo destino. Ci sono, ti vorrebbero proteggere, ma rimangono immobili. Se mi chiedono cos’è la vita vedo tutto questo. Ma soprattutto lui. Dentro e dietro a queste immagini. Non voglio nulla di più.
Un uomo può avere due volte vent’anni senza averne quaranta.
La favola più bella da raccontare è quella che deve essere ancora scritta.