Antonio Cuomo – Abbandonare
Se ognuno fosse la compagnia di un altro essere, non esisterebbe più anime smarrite nella malinconia.
Se ognuno fosse la compagnia di un altro essere, non esisterebbe più anime smarrite nella malinconia.
Si ferma il battito in quell’emozione chiamata attimo.
L’amore ti fa andare oltre il tutto, la dove gli occhi non potranno mai arrivare…
Fluente turbamento assale i nostri corpi… disseta colando la tua essenza sulla mia pelle, tra le mani che stringono l’amore… dite intrecciate, per non capire questa eterna passione che rapisce i nostri sensi, come il vento con le foglie… ci percuote togliendoci la quiete. Vita lasciami scuotere dentro di te, tra una carezza e una lesione scivolo fin dentro… nel profondo del tuo corpo fin alla tua anima… arrivando al capolinea del tuo cuore… dove saremo soli Noi. Donami solo di te, il resto è Noia!
La povertà non è vergogna, vergogna è la nostra indifferenza.
Non perdere tempo a illudere il tuo cuore di malsane illusioni, abbraccia la realtà, il tempo vola via.
Tanto sei Dio quanto ti riconosci uomo di carità. C’è Dio in te quando abbracci la solitudine, quando carezzi il dolore, quando sfami la povertà.