Antonio Cuomo – Amico
Ci sono cose che non hai bisogno di cercarle, ti vengono incontro.
Ci sono cose che non hai bisogno di cercarle, ti vengono incontro.
Quando la sorte ci ha tolto un amico, non vi è altro rimedio, che il più che a noi è possibile, cercare di godere la memoria di quello e ripigliare se da lui alcuna cosa fosse stata o acutamente detta o saviamente trattata.
L’umiltà e la semplicità sono le due arterie che apportano pura sostanza a un organo chiamato amore.
È stupido sognare, ma se togliamo i sogni dove troviamo la speranza per andare avanti.
L’amore è un’edera, ha bisogno di una solida parete per sostenersi e arrivare in alto.
Veneri quelle forme sinuose che non ti appartengono più. Celato nel disinteresse della folla, cerchi i tuoi desideri irrealizzati di uomo. Nei passi rapidi di una donna che si allontana. La tua delusione disperata, celata nelle pieghe della tua anima. Sapendo bene che la sua sagoma per sempre vivrà e camminerà nelle strade infinite dei tuoi ricordi e, ogni volta che la pioggia bagnerà le vetrate del tuo cuore, un brivido gelido ti attraverserà, mentre dai tuoi occhi una calda lacrima timida scenderà, nell’illusoria certezza che il domani sarà migliore. Il tempo avvelena il cuore, ogni suo lento scandire attenua la speranza in te di farla tua. Sapendo bene che di vero c’è solamente quella tua stupida illusione.
I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente fiducia, sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori; sempre liberi di separarsi, senza separarsi mai.