Antonio Cuomo – Figli e bambini
Signore donagli un giorno nuovo, una vita felice e nascondi ai suoi occhi le brutture degli uomini.
Signore donagli un giorno nuovo, una vita felice e nascondi ai suoi occhi le brutture degli uomini.
Dio mio, lasciami incontrare il suo sguardo, dove un bacio accenderà il mio respiro per…
Esiste nell’anima un vuoto latente, dove il cuore incenerisce i suoi tormenti.
La solitudine è un assolo con te stesso, che aiuta a snodare tanti nodi.
Dove mancano le parole vivono tanti sogni.
Ho voglia di vedere tutto con gli occhi di un bambino. Con quella ingenuità, quella purezza di chi si affaccia al mondo e scopre le sue meraviglie. E invece vedo solo il marcio, e anche lo sguardo di un bambino non mi intenerisce più. Non mi smuove animo di pace, ma anzi acuisce un dolore che non so spiegare fino in fondo. I bambini sono il nostro futuro. E io non vedo futuro. Siamo soli, e siamo gli ultimi. Finalmente.
Anche se tu arrivassi solo un attimo prima del mio ultimo respiro, anche se ti percepissi appena, con la nebbia negli occhi, anche se ti stringessi la mano più col pensiero che con la forza, anche se in quell’attimo mi si strappasse il cuore per l’immenso vuoto che ci ha divisi, tu resti sempre mio figlio, ed io tuo padre, da quando non ti ho visto nascere a quando forse mi vedrai morire.