Antonio Cuomo – Ricchezza & Povertà
C’è una sola ricchezza: “la vita”.
C’è una sola ricchezza: “la vita”.
La vita sul nostro pianeta è senz’altro una lotteria, purtroppo però i poveri hanno pochissimi biglietti, quindi per vincere qualcosa devono essere proprio molto fortunati, e per essere fortunati devono essere anche abbastanza disonesti.
La felicità viene dall’interno, e non dall’esterno. Perchè non dipende da quel sole che illumina il cielo, ma da ciò che sei in grado tu di tener acceso e far risplendere.
Quando la vita ti da mille motivi per cadere, tu sostieniti a me, amico mio. Quando i giorni sembrano cupi e senza uscita, accenderò io il faro della speranza, quando le delusioni urlano più forte dei sogni, io ricostruirò i tuoi desideri, quando le lacrime solcano il tuo viso, sarò io il tuo sorriso, quando ti senti solo, non hai bisogno di cercarmi, io sarò, ti parlerò con le parole del cuore, portando via le tue pene, ma tu nel mio bisogno, ricambia le mie attenzioni. È un bisogno naturale, il bene amico mio, migliora l’esistenza.
La primaria necessità del povero è pensare alla sopravvivenza del corpo. La primaria necessità del ricco è pensare alla sopravvivenza dell’anima.
A volte basta un piccolo animale da compagnia per cambiar tutta la tua vita!
Infarciti del superfluo, ma terribilmente inconsistenti; così diventano gli uomini che non mirano all’essenziale.